lunedì 3 marzo 2008

Scutigera coleoptrata




Visto che ieri sera ne ho trovata una bella grossa e che sono animali rintracciabili in ogni casa, ne approfitto per dire due parole su questo strano abitante abusivo dei nostri domicili.

La Scutigera coleoptrata è un artropode chilopode grigio-giallastro con 15-17 paia di zampe che raggiunge al massimo i 3cm. Ha tre linee dorsali scure che percorrono tutto il corpo in lunghezza. Anche le zampe hanno strisce nere. A differenza di molti altri chilopodi, la scutigera e i suoi parenti più prossimi hanno occhi composti ben sviluppati. Gli esemplari giovani hanno quattro paia di zampe alla nascita. Ne acquisiscono un altro paio con la prima muta e due paia con ognuna delle successive mute. Vivono dai tre ai sette anni, a seconda dell'ambiente. Curiosamente, i maschi di questa specie sono tra i pochi artropodi con genitali prensili.


E' una specie subtropicale che ha colonizzato tutta l'Europa meridionale e centrale, trovando poi un passaggio per gli Stati Uniti. Negli USA, si è diffusa partendo dagli stati meridionali e dal Messico. Ha raggiunto la Pennsylvania nel 1849, New York nel 1885, il Massachusetts attorno al 1890 ed ora si estende ad ovest verso la costa della California e a nord nel Canada (Lewis 1981). La scutigera prospera anche negli stati del midwest, come il Michigan e l'Ohio. Di fatto è ormai cosmopolita. Il successo di una simile diffusione è da ricercarsi nelle sue dimensioni contenute, una buona adattabilità climatica ed una dieta poco specializzata basata su piccoli insetti (soprattutto mosche e zanzare ma non disdegna cimici, ragni, scarafaggi, termiti e pesciolini d'argento). Uccide la sua preda iniettando veleno attraverso i suoi denti e depone le uova in primavera, da un minimo di 60 ad un massimo di 150.

E' il Chilopode più sinantropo che si trovi dalle nostre parti.
Si muove lungo i muri a caccia di piccoli animali. Per niente aggressiva, può mordere solo se messa alle strette, se presa in mano od intrappolata ad esempio. Fuori dalle case, le scutigere preferiscono vivere in ambienti freschi e umidi. Si nasconde sotto grosse pietre, cataste di legna e specialmente nei cumuli di compost. Nelle case si possono trovare in quasi ogni angolo, principalmente si trovano in cantine, bagni e lavanderie, dove c'è umidità, ma possono essere trovate anche in luoghi secchi come uffici, camere da letto e soggiorni. Si ha la maggior probabilità di trovarne in primavera, periodo in cui escono a causa del clima più caldo, ed in autunno, quando il freddo le spinge a trovare un riparo nelle case.

Le conseguenze del morso non sono affatto gravi o dolorose, ma spesso, riconducibili a ponfi arrossati e pruriginosi, causa sia del debole effetto irritativo del veleno, sia delle deboli reazioni istaminiche associate.
In pratica , il risultato di un morso è una bolla rossa e pruriginosa che sparira in pochi giorni, se non trattata, in uno o due se trattata con una crema antistaminica e debolmente cortisonica (Nerisona crema ad esempio).

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