lunedì 23 giugno 2008

Mario Digital and Real Art

Oggi sono in vena di postare robe su Mario, sarà che tra qualche giorno esce Smash Bros Brawl. Mi raccomando cliccarci sopra per zoomare che non lo fate mai!

Mario o Leonida?

Cocoto Fishing Master Wiiware

domenica 22 giugno 2008

Per non dimenticare

Satisfaction di Benny Benassi

lunedì 16 giugno 2008

Intervista a FUOCO NEGLI OCCHI

leopard vs man

Pura violenza animale, guardare per capire quanto può essere incazzato un piccolo leopardo.

sabato 14 giugno 2008

NIENTE DI PERSONALE

Sigla dello Speciale sulla Malavita di LA7. Mi sembrava interessante postare questa canzone visto che è anche fatta bene oltre che ricca di contenuti. Buona visione ed ascolto!

giovedì 12 giugno 2008

Pausa vacanze e pesca: ATTO SECONDO
























Seconda giornata di pesca, mattinata sul torrente Noce in cerca della big marmorata, che in effetti giunge sotto i piedi del compare Loris. Incazzature per la rottura del terminale e la regina del fiume se ne torna a casa pinneggiando con tutti i suoi 50cm di lunghezza. La pesca prosegue e arrivano a riva una piccola fario ed un ibrido di 33cm. Per me cappottone misero. Fiume comunque grosso e poco pesce in attività, giustificazioni per motivare la mia incapacità di svangare la rara trota dalla livrea screziata. Buona visione!

mercoledì 11 giugno 2008

Ready at Dawn chiude le porte a PSP

Ready at Dawn, software house second party di Sony nota a tutti per aver sviluppato il bellissimo e portentoso God of War: Chains of Olympus, ha annunciato ufficialmente che tra i suoi progetti futuri non ci saranno altri titoli dedicati alla nera (e bianca e rosa e grigia) console portatile di Sony:

"Con Chains of Olympus prossimo all'uscita in Giappone, concludiamo ufficialmente il nostro lavoro su PSP. Oggi abbiamo restituito tutti i kit di sviluppo e questo segna definitivamente la chiusura di un ciclo."

Insomma, uno sviluppatore di questo calibro, legato doppiamente a Sony grazie all'importanza del brand di cui si è occupato, getta la spugna e comprende che sviluppare su PSP non conviene e non converrà in futuro. Questo a dimostrazione del parziale fallimento della strategia statica di Sony, che con l'uscita di PSP contava di imporre un ulteriore standard video (l'UMD) al già sovrassaturo e decadente mercato dell'home-video. Il costo del prodotto e le caratteristiche del suo rivale indiretto hanno fatto il resto, portando PSP all'ombra dell'enorme quercia secolare rappresentata dal sempiterno Nintendo DS.
Una freccia, ovviamente, va scoccata a favore del portatile a 16:9 che, sebbene assolutamente privo della capacità di seguire la macchina a due schermi, ha piazzato una notevole quantità di unità un po in tutti i mercati e ha permesso l'uscita di numerosissimi capolavori indiscutibili. Insomma, se da una parte Sony ha come sempre peccato d'arroganza, dall'altra nessuno sarebbe stato in grado di tener testa ad una console (il DS) capace di vendere 2,5 milioni di pezzi al mese nel solo mercato giapponese per quasi 3 anni senza interruzioni.

Voglio assolutamente Wiifit

Insomma, ho disdegnato da tempo il ben noto Wiifit di Nintendo, sia per il prezzo che per il poco interesse nei confronti di questa curiosa raccolta di minigiochi. Ciononostante, alla luce delle POTENZIALITA' di questa periferica, quasi quasi ci faccio un pensierino. Che la brasileira la vendano in bundle con la Balance Board?

mercoledì 4 giugno 2008

Pausa vacanze e pesca: ATTO PRIMO



















Come ogni estate il compare Stefano mi è venuto a trovare in quel di Trento per un paio di giornate di pesca wild edition. Le foto son tante, i pesci troppo pochi ma ci siamo divertiti e per questo presento questo report in 3 parti. La prima giornata si è svolta al solito lago dei lucci che ahimè si è dimostrato poco disponibile a concederci un po di fortuna. Un luccio slamato nel sottoriva e qualche partenza a vuoto hanno caratterizzato una 12 ore di pesca quasi continua sotto il sole. A spinning comunque neanche parlarne. Peccato, ma probabilmente le pioggie elevate hanno cambiato l'attività degli esocidi. Sopra le foto.

Fuoco negli occhi - Full immersion

E' arrivato finalmente l'ultimo album dei "Fuoco negli occhi". E' nelle mie mani da poco quindi il mio commento sarà breve ed istintivo. Provvederò a farmi un idea più completa quando sarà stato qualche ora in più nelle mie orecchie.
Il primo pezzo è "Point break" (già noto dal video) e riconferma lo stile tagliente del gruppo di Bologna che in questo disco vanta delle collaborazioni illustri come GHOPER, dj LUGI, dj SHOCCA, dj SHABLO, il TURCO e tanti altri nomi, tra cui alcuni stranieri. Due tracce sono principalmente cantate da Micha ("Unable to love" e "Via d'uscita") in grado di aggiungere, come sempre, un tocco morbido ed elegante a tutto il lavoro. Non potevano mancare "le massime di Ciro", accompagnate da un pezzo cantato da lui stesso.
Per concludere, alcuni pezzi meritano, a mio parere, un elogio particolare: "Point break", "Show Gun", "Vorrei volere", "Altamente infiammabile" e "Il kaos che ci accompagna". Rispetto al vecchio album alcuni bit hanno un impronta meno "calorosa" ma in complesso questo cd DEVE essere ascoltato da ogni appassionato. Sapevo che non mi avrebbero deluso e spero al più presto di poter andare a un loro live. Ora la domanda sorge spontanea: esistono i vinili?

Chiocciola che mangia una foglia

Video fatto dal mio compare di pesca Stefano mentre eravamo al lago, precisamente durante una pausa relax. Veramente un bel lavoro e un bel animale!

martedì 3 giugno 2008

Tomonobu Itagaki via dal Team Ninja?

In una lettera spedita ai principali organi di stampa giapponesi e internazionali, Tomonobu Itagaki di Team Ninja, principale responsabile delle serie di Ninja Gaiden e Dead or Alive, ha annunciato il suo addio agli uffici che l'hanno ospitato per tanti anni, accompagnato da una denuncia formale contro il publisher Tecmo e il suo presidente Yoshimi Yasuda. Ecco un estratto del comunicato diramato dallo stesso Itagaki:

"Io, Tomonobu Itagaki, annuncio in questa sede che il 14 Maggio 2008 ho registrato un reclamo presso la Tokyo District Court, contro Tecmo Co. a causa di bonus non pagati e contro il Presidente di Tecmo, Yoshimi Yasuda, per atti illegali così come per affermazioni irragionevoli e false nei miei confronti, rivendicando danni per un totale di 148 milioni di Yen. Annuncio anche che questa denuncia è stata consegnata ai legali della difesa in data 22 Maggio. In aggiunta, quest'oggi ho presentato una lettera di dimissioni a Tecmo Co.,Ldt. ".
Lo stesso Itagaki ha poi continuato: "Prima di iniziare lo sviluppo di Dead or Alive 4, Tecmo Co., Ldt. ha concordato di pagare un bonus per tale titolo Xbox 360 che ho prodotto. Tuttavia, quando è giunto il momento, Tecmo Co. Ldt. ha violato i suoi precedenti accordi e si è rifiutata di pagare. Il Presidente Yoshimi Yasuda non solo ha scelto di violare tali patti, ma mi ha detto 'se non sei soddisfatto per la scelta di non pagare i bonus, lascia la compagnia oppure facci causa'.
Sono veramente dispiaciuto per tutti i fan dei giochi che ho creato. Ninja Gaiden 2 sarà l'ultimo episodio da me creato. Non sarò mai in grado di realizzare Dead or Alive 5. Mi rammarico per le circostanze che mi hanno costretto a lasciare Tecmo, dove ho lavorato per così tanti anni, e sono dispiaciuto per il disappunto che questo causerà ai miei fan. Tuttavia, non posso più lavorare con il Presidente Yoshimi Yasuda, un uomo che decide di non onorare le promesse anche quanto ne è in grado. Spero veramente che non accada più niente del genere in futuro".

In pratica il motivo dell'amarezza di Itagaki risiede ufficialmente in una serie di compensi non pagati, per i quali il controverso game designer chiede un risarcimento di 148 milioni di yen. In aggiunta, lo stesso Itagaki accusa Yasuda di aver assunto un atteggiamento di sfida nei suoi confronti, aver creato un clima di stress nel team di sviluppo e peggiorato così le relazioni tra Itagaki e i suoi colleghi. La lettera si chiude con un messaggio ai fan in cui viene ribadito che Ninja Gaiden II sarà l'ultimo di questa serie a portare la firma di Itagaki. Una grave perdita per Tecmo ma siamo sicuri che una figura così importante non scomparirà nel nulla ed anzi gioverà di questo cambio di rotta dimostrando al mondo quanto vale aldifuori dei brand che forse finora lo hanno solamente limitato.