martedì 22 aprile 2008

Pensiero del mattino

AGOSTINO IL MIO AMICO DAL PENE FINO
E' iniziata la stagione caro Agostino Passione Guardiapesca, pedali fulgido con il tuo tono vocale da castrato di periferia, d'adagi sull'acqua e rilasci volenteroso il perca della discordia. Io verrei a nuoto nell'asfalto per limonare duro con te, me l'hanno insegnato con onore. Le baldanze suine però son cominciate, e fare l'Oroscopo è oramai il mio prim diletto. Mi dicevi: "Apriamo un chiosco di fritti davanti a palazzo Chigi" ed io, speranzoso come un fenicottero filtratore in una salina da tempo dismessa, sostenevo: "Chi squirta da oggi non vota!". Ci credevo, lo giuro, ci credevo col tutto il mio ano. Peccato per me, per te, e per chi come noi sa bene che andare a certe feste porta solo dannazione e castigo. Dannazione e castigo.
E' un mondo trendy, caro Agostino, se non stai al passo, sei fuori.

Scorci aliuetici del weekend




Mi perdonerete se la qualità di queste foto è abbastanza pessima ma è successo che è uscito un trotone a messere Gius e il fotografo nuccera. Abbiamo deciso di fotografarla con il cell ma ovviamente non rende. Sappiate che superava abbondantemente il mezzo chilo e che era una fariona di ceppo superatlantico. In una parola: bellissima. Quel giorno per me è stato sfigato, 4 pesci sì, però tutti cavedani mediodecenti. Domenica ritorniamo qualche ora e sebbene le catture non si siano fatte attendere (anzi), per me qualche cavedano e una trotella piccola piccola, non fotografata per non farla soffrire troppo. Otello invece sempre in prima linea, solo due catture ma di certo non di poco conto. Due perca, uno veramente bello e l'altro un po più small. Per coronare la giornata una zoccola che vive adiacente al canale ci ha rotto le palle durante lo svango. Diciamo che ce ne siamo andati ma non vedo perchè doveva comportarsi in quel modo...!

lunedì 21 aprile 2008

Danno - Piombo e Fango

Un uomo che non ha bisogno di presentazioni, in un pezzo che non tutti conoscono, ma che vale la pena di ascoltare.
Tanto per ricordare come vanno le cose nello stivale..Grande Danno!

I miei nuovi amici





Grazie ad una serie di eventi mi sono portato a casa una coppia (si fa per dire visto che son 2 maschi) delle famose blatte giganti urlatrici, dette meno comunemente Madagascar hissing cockroach (Gromphadorhina portentosa) o più semplicemente Hisser. E' una delle più grandi specie di blatte esistenti e abita l'isola africana di Madagascar. Diversamente dalle altre, questa specie non possiede ali ed è considerata un'abile arrampicatrice poichè riesce a camminare in verticale sui vetri nonostante le dimensioni rilevanti. La taglia degli adulti infatti, varia tra i 4-5 e 8 cm, con le femmine di dimensioni maggiori rispetto ai maschi. Il dimorfismo sessuale è abbastanza evidente: i maschi possiedono due processi sporgenti (corna) sul pronoto che mancano invece nelle femmine. In cattività possono vivere fino a 5 anni e risultano dopotutto molto facili da allevare. Si nutrono infatti di qualsiasi residuo vegetale che trovano disponibile.

Questa specie mostra un comportamento territoriale particolare: esiste un maschio dominante che difende un determinato territorio, mentre gli altri maschi si sistemano all'estreno di questo territorio (i cosiddetti "maschi satellite") oppure rimangono all'interno del territorio di un altro maschio comportandosi in modo sottomesso (maschi "subordinati").
Spesso queste gerarchie vengono fatte rispettare tramite combattimenti tra i vari maschi, che si urtano con le "corna" e mostrano inoltre tutta una serie di movimenti del corpo che indicano sfida, minaccia e sottomissione. Le femmine e le neanidi non vengono considerate in questo tipo di relazioni comportamentali.
Il nome di "blatta che fischia" deriva dalla capacità di questo insetto di emettere aria attraverso gli spiracoli contraendo l'addome, producendo un forte sibilo in grado di spaventare eventuali aggressori. Gromphadorhina portentosa fa anch'essa parte delle specie "false ovovivipare"... partorisce infatti un gran numero (fino a 50 e più) di piccole neanidi, che appena nate sono di colore bianco, ma che scuriranno rapidamente per assumere la livrea degli adulti.
Il passaggio allo stadio adulto richiede, in condizioni ottimali, circa 9 mesi, e gli adulti possono vivere ancora da 2 a 5 anni e più...
La colorazione degli adulti è piuttosto variabile (vedi anche gli esemplari in foto) in funzione del corredo genetico dello stock di provenienza ma anche dell'alimentazione degli stadi preimmaginali... si hanno così esemplari totalmente neri ed altri fasciati di arancione o addirittura arancioni in parte, più simili alle specie del genere Elliptorhina.

E' una specie piuttosto facile da allevare, ma non sempre altrettanto facile da riprodurre. Pare infatti che questa blatta si riproduca preferibilmente quando è tenuta in gruppo, mentre pochi esemplari difficilmente ci riusciranno. Risulta inoltre determinante la temperatura (22-24 °C) e un giusto grado di umidità (ambiente leggermente umido, ma non "bagnato").
Come teca può andar bene qualsiasi recipiente abbastanza grosso (fauna box, acquario in disuso, cassetta in plastica, etc) con il coperchio protetto da una zanzariera (sia gli adulti che le neanidi sono in grado di arrampicarsi sulle pareti, anche se non sempre lo fanno), con un substrato di torba (mista a frammenti di foglie di quercia e faggio) profondo circa 5 cm ed alcuni pezzi di corteccia di sughero come ripari. L'alimentazione è quella di base per le blatte, con un occhio di riguardo per frutta e verdura, indispensabili per garantire il fabbisogno d'acqua degli insetti.

Specie assai simile è Gromphadorhina oblongata, leggermente superiore in dimensioni, tendenzialmente più scura di colore e dal corpo più allungato (da cui il nome della specie). Emette un fischio piuttosto penetrante che ricorda quello di una caffettiera, ed è leggermente meno "timida". Le specifiche di allevamento sono le medesime.


Cane mangia cane 2



Inizialmente in questo blog avevo postato l'immagine di un bel luccio che a pochi metri da riva attaccava un suo simile mentre veniva recuperato da un pescatore. Questa volta ho trovato ben tre immagini che mostrano per l'ennesima volta la voracità di questo stupendo predatore. I pesci sono stati ritrovati morti da alcuni italianissimi ragazzi a riva di uno specchio d'acqua piuttosto nascosto. Il più grande misurava all'incirca 1.05 metri!
(li ringrazio per la foto)

venerdì 18 aprile 2008

Kojima non è soddisfatto di Metal Gear Solid 4


Nell'ultimo numero della rivista inglese Edge, Hideo Kojima ha espresso il proprio disappunto riguardo alla propria ultima creazione, Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots, per quanto riguarda l'aspetto grafico del titolo.

"La giocabilità è molto vicina alla visione originale: ci si infiltra nel campo di battaglia e si può scegliere se giocare in modo stealth o interferire più direttamente. Ma dal lato grafico, come il motion-blending e la dimensione della mappa, non è stata assolutamente ottenuta la mia visione originale, la mia soddisfazione."

"Quando abbiamo mostrato per la prima volta l'engine del gioco al TGS, lo staff era davvero orgoglioso e felice. PS3 era una macchina da sogno, avevamo intenzione di lavorare su questo e quello, ed avevamo molte idee. Ma quando abbiamo davvero iniziato a sviluppare il gioco, ci siamo accorti della presenza di molte restrizioni, ed il risultato è ciò che vedete oggi. La visione originale era fare dieci passi avanti, la realtà è stata un solo passo, per non dire che non c'è stato alcun progresso."

Tali restrizioni, secondo quanto rivelato da Kojima, potrebbero essere state causate da una sovrastima delle reali capacità della console da parte del team di sviluppo: "Ricordo di aver detto, tre anni fa, di voler creare qualcosa di rivoluzionario, ma in realtà non eravamo davvero in grado di farlo a causa della CPU. Stiamo utilizzando il Cell fino al limite, davvero. Per favore, non fraintendetemi, non sto criticando PS3, ma non eravamo davvero consci di quanto le sue reali specifiche potessero offrire, stavamo creando qualcosa che non potevamo vedere interamente."

Kary Banks Mullis

Visto che qualcuno mi ha chiesto più info a riguardo, sfrutto la sempreverde Wikipedia riportando un po di storia riguarda al mitico Dottor Kary Mullis, ideatore della PCR.

Kary Banks Mullis (Lenoir, 28 dicembre 1944) è un biochimico statunitense.

Ha ottenuto il dottorato di ricerca all'Università di Berkeley nel 1973. Vive in California con la moglie Nancy.

Premio Nobel per la Chimica nel 1993, Kary Mullis è divenuto una leggenda per la scoperta della reazione a catena della polimerasi (Polymerase Chain Reaction o PCR) una tecnica che ha rivoluzionato il mondo della chimica e della genetica, permettendo l’amplificazione in vitro di frammenti di DNA, con innumerevoli applicazioni in campo biologico, medico, agrario, e nelle investigazioni della magistratura.

Surfista e contestatore nella Berkeley negli anni sessanta, Mullis è un personaggio alquanto originale e discusso, che spesso si è scontrato con le posizioni "ortodosse" della scienza ufficiale. È noto per essere fortemente critico nei confronti della teoria diffusamente accettata del legame HIV - AIDS, per lo scetticismo rispetto alle cause del riscaldamento globale e del buco dell'ozono.

Nel suo libro del 1998 ("Ballando nudi nel campo della mente. Le idee (e le avventure) del più eccentrico tra gli scienziati moderni") Mullis parla della sua visione del mondo e narra di episodi curiosi ed esperienze alquanto insolite da lui esperite, parla dell'astrologia, della sua partecipazione al processo di O.J. Simpson, del suo uso di droghe, sostiene che "la scienza dei media è una fesseria" per finire addirittura con l'ipotesi di... essere stato rapito dagli alieni; gli accadde una notte del 1985, in un bosco nei pressi di Mendocino County in California.

Mullis racconta come ai tempi dei suoi studi a Berkeley mandò all'autorevole rivista inglese Nature un articolo fortemente speculativo nel quale sosteneva che metà della materia dell'universo andrebbe all'indietro nel tempo: l'articolo fu pubblicato. Un ventennio dopo propose alla stessa rivista un lavoro in cui documentava la tecnica della PCR che gli avrebbe valso il Nobel, e non fu pubblicato; "Questa esperienza mi insegnò un paio di cose e mi fece crescere un bel po".

Una bella conferma che chi si occupa di genetica, biotecnologie e biologia molecolare ha sempre un po di rotelle fuori posto!


Qui per comprare il suo libro:
Ballando nudi nel campo della mente.


giovedì 17 aprile 2008

Line Rider ed un tracciato galattico

Line Rider è un'applicazione Flash disponibile QUI. Non è un vero e proprio videogame in quanto è strutturato in modo da non offrire una sfida diretta all'utente. In questo senso, chi si avvicina al gioco deve vedersela solo ed esclusivamente con se stesso e la sua pazienza. Obbiettivo di Line Rider è creare un tracciato sempre più complesso e visivamente appagante, sul quale far poi correre il proprio mezzo, in preda alle principali leggi della fisica. Giocare (e in questo caso guardare) per credere! Inutile dire che su Youtube ci sono moltissimi altri video che mostrano piste similmente o maggiormente impressionanti. Buona visione!

The PCR Song

Probabilmente sono veramente old, ma questa canzone l'ho scoperta solo qualche giorno fa. Il soggetto è la PCR, il testo fa così:

There was a time when to amplify DNA,
You had to grow tons and tons of tiny cells.
Then along came a guy named Dr. Kary Mullis,
Said you can amplify in vitro just as well.
Just mix your template with a buffer and some primers,
Nucleotides and polymerases, too.
Denaturing, annealing, and extending.
Well it's amazing what heating and cooling and heating will do.
PCR, when you need to detect mutations.
PCR, when you need to recombine.
PCR, when you need to find out who the daddy is.
PCR, when you need to solve a crime.

E io che pensavo di essere l'unico ad avere problemi...

mercoledì 16 aprile 2008

Un tributo al Re di quella fogna chiamata Italia

Complimenti a coloro i quali lo hanno votato, dimostrando che il loro livello di intelligenza non supererebbe un contest contro un cazzo di uccello migratore.

lunedì 14 aprile 2008

Conferenza Nintendo dell' 11 aprile

E' ormai qualche giorno che non si hanno notizie ufficiali dalla conferenza tenuta da Madre Nintendo proprio il giorno del lancio di Mario Kart Wii. Secondo indiscrezioni la casa avrebbe mostrato ampiamente molti dei titoli (tuttoggi sconosciuti) che arriveranno su Wii e DS nella seconda metà del 2008. Tutto è possibile visto che l'embargo sulle informazioni rilasciate è attivo ancora adesso. A meno di errori delle fonti, la fuga ufficiale di notizie avverrà a mezzanotte ora italiana. Che dire se non un bel scaramantico: Iwata, drop the bomb!

Primo luccetto di stagione

Foto da cellulare, quindi qualità pessima, però bel pesce, preso andando a persici negli ultimi giorni in cui è aperta questa specie. Ne ho persi altri tre che hanno spaccato bava e se ne sono sbattuti del cordino d'acciaio

giovedì 10 aprile 2008

Andiam sempre meglio

FOCE SECCHIA
Barca in acqua verde con 2 tipi che tirano rete da parte a parte,mentre sulla sponda ci sono già pronti 2 furgoni bianchi targati Ungheria per caricare il pesce.



PALO DELLA CUCCAGNA
... PALO PER APPENDERE,SFILETTARE E LAVARE IL PESCE


ACCAMPAMENTO AUSTRIACO "SFILETTANTE" AD ARIANO POLESINE SUL PO DI GORO








NUOVO RECORD DI BOE STESE IN ACQUA
Devo aggiungere qualcosa? Direi che basta dire che nessuno si preoccupa di questo, poi le guardie ti multano se non hai lo scontrino delle anguille che si usano come esca. E sti pezzi di merda invece devastano i fiumi. Non vado oltre che è meglio

mercoledì 9 aprile 2008

Un piccolo restyling

Preso dalla frenesia (sia alimentare che sessuale sia ben chiaro) ho iniziato il processo di miglioramento genetico del blog. Stessa interfaccia e contenuti, ma piccoli cambiamenti renderanno il sito più interattivo. E allora via l'immagine del mese, sostituita da un lettore MP3 virtuale mascherato da pad del Nintendo Entertainment System (NES). Per ora si può ascoltare solo la bellissima canzone di Elio "Gimmi il Pedofilo"; presto ne giungeranno di nuove. Sono ovviamente benvenuti i consigli per la creazione della soundtrack definitiva. Pulsante rosso sinistro per mettere in pausa e quello destro per dare l'avvio alle canzoni. Addio alle immagini statiche della scrollbar e benvenute 3 slideshows che mostrano i migliori games per le 3 home console. Non semplicemente le ultime uscite, ma quei titoli che per noi risultano degni di nota. Adesso sono un po piccole ma ci stiamo lavorando. Se volete vedervi gli screens in dimensioni maggiori basta prevedibilmente cliccarci sopra. Aggiunta anche la ClusterMap che indica approssimativamente da che parte del mondo voi utenti visitate il sito. Anche in questo caso la questione di migliorare il servizio è al vaglio dei collaboratori. Con l'arrivo della primavera vi promettiamo più foto e meno parole, più video e meno pippe mentali. Vi invitiamo ovviamente a partecipare visto che siete tanti a leggere ed ancora pochi a scrivere!

martedì 8 aprile 2008

SSBB soundtrack all'italiana

La canzone principale di Super Smash Bros Brawl è stupenda ed è cantata in latino (almeno sembrerebbe). Da un po' di tempo sul web impazzano interpretazioni in svariati idiomi che fanno sbellicare. Posto questo perchè in italiano ma vi invito a visionare gli altri video linkati su Youtube. Un plauso all'autore, è un genio!

lunedì 7 aprile 2008

3 giorni di pesca: le foto




























Come da titolo ecco qualche foto direttamente dal weekend di pesca appena passato. Direi che finalmente qualcosa è uscito; venerdì qualche ora di spinning nel Canale delle Meraviglie ci ha fatto capire che sì, la primavera è giunta e con lei i primi boccaloni di misura. Come ovvio i cavedani si sono dimostrati protagonisti della sessione, peccato che il più grasso (un chiletto circa) non sia stato fotografato, visto che il reporter Luca è giunto poco dopo. Sorpresa della giornata, anch'essa non immortalata, è stata una meravigliosa trota fario di ceppo atlantico di circa 30cm. Autore della cattura messere Dennis (alias Otello alias Gius) che con questa stupenda preda ha inaugurato la sua nuova portable rod. Sabato e domenica li abbiamo fatti in un altro canale, con tenda e cibarie varie. Una 24 ore di solo-pesca vissuta da me e il compare Stefano, mastro siluraio e carpista. Come sempre la mia maledizione ha colpito ancora, di glanis neanche l'ombra sebbene tutte e 3 le canne abbiano subito un attacco dai verri affamati. Proprio nel quarto d'ora d'oro, quello che vede il sole calare e la notte sopraggiungere, una delle 3 canne piazzate a carp-fishing è partita, dopo qualche minuto di combattimento piuttosto sofferto, una bellissima carpa è giunta nel nostro guadino. 5 chili e mezzo di potenza mi hanno quindi introdotto al mondo di questo grosso ciprinide. Inutile dire che una cattura del genere mi ha dimostrato quanto sia potente questo pesce. Successivamente, una breme intorno ai 2kg e un carassio preso con la fissa hanno completato una notturna povera di catture ma ricca di emozioni e divertimento. Tanto per la cronaca, verso le 5 di mattina passa un albero in corrente e le 6 canne piazzate cominciano a buttar fuori filo come impazzite. Con qualche bestemmia riusciamo a salvare le montature ma una congrega di ratti affamati ci ruba il terminale con tanto di ami e calamarcio innescato. Visto che sulla vegetazione si era formato il ghiaccio, decidiamo di accendere un fuoco che per fortuna ci scalda fino all'alba.
Giunto a casa nel pomeriggio in condizioni pessime, i miei coinquilini inscimmiati mi hanno proposto una spinnata in canale; malato come sono non mi sono tirato indietro. Sebbene privo del sonno, le catture non si sono fatte attendere e come sempre abbiamo perso il conto. Due scardole gemelle per me e il primo bass degno di nota per Dennis. Oltre ovviamente gli innumerevoli cavedani e boccaloni di taglia standard (sui 20cm circa). Di perca invece quest'anno neanche l'ombra, che siano spariti? Ovviamente tutti i pesci sono stati rilasciati con estrema cura e, sappiate, le facce assurde le faccio apposta. Buona visione!